Punti neri sulle orecchie

punti neri orecchie I punti neri costituiscono uno degli inestetismi cutanei più diffusi e, molto spesso, diventano un vero e proprio cruccio.

La maggior parte di essi si concentra, in particolare, nelle regioni dove vi è una maggiore produzione di sebo e tra queste non possono mancare all’appello la zona T, del volto, e l’organo preposto all’udito.

Ultimo aggiornamento 2024-05-03


Vediamo, ora, cosa sono i punti neri, perché si formano nelle orecchie e come si possono togliere con tutte le dovute cautele.

Segui, attentamente, le indicazioni che stiamo per darti e non sottovalutare mai il problema: i punti neri nelle orecchie e sui lobi possono, infatti, causare infezioni molto più gravi di quelle che, generalmente, colpiscono gli altri distretti corporei.

Che cosa sono i punti neri

cosa sono punti neri

I punti neri, meglio noti come comedoni, sono una formazione cutanea dovuta a pessime abitudini, sbalzi ormonali e fattori genetici.

Alcuni di essi sono più grandi altri più piccoli, ma il processo di formazione rimane sempre lo stesso: il sebo, in eccesso, si accumula nei follicoli piliferi, dove dà origine al cosiddetto comedone bianco che, dopo essersi aperto, si ossida, a contatto con l’aria, e assume il caratteristico colore scuro.

I comedoni possono comparire su qualsiasi zona cutanea, ma alcune aree sono più colpite di altre e tra queste si annoverano il naso, le guance, il mento e la fronte; spesso si formano anche sul seno, nelle orecchie e lungo la schiena e le cosce.

Vengono, inoltre, classificati in base al colore e alla dimensione: si distinguono, perciò, punti bianchi e neri, macrocomedoni e microcomedoni.

Perché si formano i punti neri nelle orecchie? Le Cause

I padiglioni auricolari, proprio come il naso e il mento, sono ricchi di ghiandole sebacee e questo favorisce la comparsa dei punti neri.

Ultimo aggiornamento 2024-05-03


Da alcune ricerche condotte negli Stati Uniti emerge, inoltre, una possibile correlazione tra i luoghi in cui proliferano e determinati disturbi: i comedoni che compaiono vicino al cuoio capelluto sono, per esempio, imputabili a un eccesso di forfora, mentre quelli che si trovano nelle orecchie sono indice di una possibile disidratazione.

Le altre principali cause che inducono alla loro formazione in tale distretto sono:

  • scarsa pulizia
  • eccessiva produzione di sebo (soprattutto se la tua pelle è mista/grassa)
  • uso di auricolari sporchi.

Come prevenire i comedoni nelle orecchie

igienizzare auricolari telefono

In questo caso, come in molti altri, è essenziale prevenire. Ecco alcune regole fondamentali che devi, perciò, seguire.

  • Igienizza le cuffiette, che entrano in contatto con la parte interna del padiglione auricolare, con un prodotto sterilizzante al fine di rimuovere tracce di cerume, sebo e agenti esterni di diverso tipo
  • Pulisci il cellulare perché su di esso si depositano polveri ed elementi contaminanti che vengono, successivamente, veicolati sulla pelle.
  • Detergi le orecchie e ricorda, dopo la doccia, di asciugarle sempre molto bene per eliminare ogni possibile residuo di sapone. Evita, se possibile, di inserire i cotton fioc nel canale uditivo perché potresti spingere il cerume in profondità.

Quali sono i principali rimedi per i punti neri nelle orecchie

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Eliminare un punto nero dalle orecchie non è così semplice come può sembrare: la pelle, in questo distretto corporeo, è particolarmente sottile e devi, quindi, procedere con cautela al fine di scongiurare possibili infezioni e successive cicatrici.

Non ti preoccupare, però, perché esistono diversi rimedi che possono fare al caso tuo e ti consentono, in poche e semplici mosse, di dire addio ai comedoni.

Impacchi caldi

Il calore, come ben saprai, dilata i pori, favorendo l’eliminazione di sebo in eccesso, cellule morte e impurità.

Immergi un fazzoletto pulito nell’acqua calda, strizzalo e applicalo sull’area da trattare per cinque minuti. Ripeti l’operazione, due volte al dì, per alcuni giorni e detergi accuratamente l’orecchio con un prodotto specifico.

Procurati, quindi, un estrattore per comedoni: questo semplice strumento, in acciaio inossidabile, ha un costo davvero irrisorio, ma può rivelarsi un valido alleato nella tua lotta ai punti neri.

Ultimo aggiornamento 2024-05-04

Disinfettalo nell’alcol denaturato e appoggia la sua punta forata sul comedone; ora devi spingere delicatamente, regolando la pressione esercitata fino a quando tutte le impurità non saranno fuoriuscite (online ci sono diversi video che ti possono guidare ad un suo uso corretto).

Risciacqua, infine, l’orecchio e spalma una crema specifica per prevenire eventuali infezioni.

Hamamelis

Prepara un decotto a base di Amamelide, pianta dalle proprietà astringenti e antisettiche, e applicalo con un dischetto di cotone nell’orecchio; igienizza l’area e segui questa routine per alcuni giorni.

L’acido citrico, contenuto nell’agrume, elimina le cellule morte e i comedoni; nello stesso tempo chiude i pori e previene future recidive.

Aggiungi mezzo cucchiaino d’acqua a un cucchiaio di succo, immergi un cotton fioc nel composto e passalo direttamente sulla zona da trattare. Lascia agire per qualche minuto e pulisci con una garza imbevuta d’acqua tiepida.

Bicarbonato di sodio

È un eccellente esfoliante naturale in grado di liberare i pori ostruiti. Prepara una pastella con un cucchiaino di bicarbonato e mezzo d’acqua, distribuisci sui punti neri e lascia in posa; rimuovi, infine, con acqua tiepida.

Ultimo aggiornamento 2024-05-04

Perossido di benzoile

Puoi acquistarlo in farmacia sotto forma di detergente o di pomata. Applica il primo sul comedone, massaggia e risciacqua abbondantemente; fai, invece, assorbire la crema e lava la parte dopo circa quattro ore.

Alcol denaturato

Viene usato per igienizzare, eliminare i batteri e rimuovere i punti neri. Tampona la zona dell’orecchio, per cinque minuti, con un cotton fioc imbevuto nella sostanza e pulisci con una garza bagnata.

Ripeti il trattamento una volta al giorno.

Tea Tree Oil

Svolge un’azione antibatterica, disinfetta i pori e rimuove i punti neri dall’orecchio. Prima di usarlo lo devi diluire con olio di Jojoba o acqua naturale (quattro gocce di Tea Tree Oil e due cucchiaini di olio/acqua); applica la miscela e dopo dieci minuti detergi accuratamente.

I trattamenti citati non sono, però, sempre risolutivi: in tal caso devi recarti dal tuo medico di base che saprà, certamente, indirizzarti verso la soluzione più indicata.

Ultimo aggiornamento 2024-05-04


L’unica cosa da fare, spesso, è sottoporsi ad una visita dermatologica: lo specialista, prima di procedere alla rimozione, svolge un controllo accurato e, se accusi molto dolore, può decidere di praticare una leggera anestesia locale.

Esegue, quindi, con l’ausilio di un bisturi una leggera incisione superficiale in modo tale da creare una via d’uscita al comedone e, successivamente, completa la spremitura con l’estrattore dedicato.

Evita, infine, di ricorrere a soluzioni fai da te, come per esempio schiacciare un punto nero a mani nude o con le unghie, perché corri il rischio di esporre l’orecchio a gravi pericoli.