Rimedi per eliminare macchie solari sulla pelle

rimedi per eliminare macchie solari sulla pelle Le macchie solari sulla pelle sono un inestetismo che può diffondersi in modo più o meno vistoso e se non tenute sotto controllo, in certi casi possono anche evolvere in qualcosa di ben più grave di un semplice problema estetico, mettendo in serio pericolo la salute.

Ultimo aggiornamento 2024-05-19


Ultimo aggiornamento 2024-05-19


Nonostante il nome, le macchie solari nella maggior parte dei casi sono la causa di un meccanismo dovuto agli ormoni e non all’esposizione al sole, anche se questa può essere un fattore scatenante.

Esistono diversi tipi di macchie solari e differenti metodi che possono essere impiegati per togliere o schiarire questo difetto e conoscendo quale tipo hai sul corpo, allora puoi scegliere quello più mirato per il tuo caso.

I periodi più adatti per eliminare le macchie, soprattutto nella zona del viso, sono l’autunno e l’inverno, poiché l’intensità dei raggi UV è maggiormente filtrata dalle condizioni del tempo, che con maggiore frequenza, offrono cieli coperti, parzialmente o totalmente.

Come già detto, il sole, o meglio i raggi UV (ultra violetti), non sono i diretti responsabili di queste macchie, infatti, fanno più da catalizzatore, cioè risvegliano o stimolano una situazione latente o preesistente.

Così può succedere che anche qualche periodo dopo le vacanze estive, durante le quali non hai avuto alcuna manifestazione sul viso o sul corpo, improvvisamente inizi a notare qualcosa che poco per volta può anche peggiorare.

Le macchie scure sono i residui di melanina prodotta durante il periodo estivo, quando il corpo, per proteggersi dai raggi solari, produce questo pigmento che scurisce la pelle e che nel momento in cui si riassorbe per tornare al colore normale, non lo fa completamente, lasciando queste tracce. Alcune creme, come la lumiskin, sono pensate proprio per questo tipo di problemi.

Le cause sono da ricerca nell’invecchiamento fisiologico della pelle e della sua tolleranza ai raggi UV, ma non solo, infatti, altri fattori come anticoncezionali, scompensi ormonali, depilazione con ceretta o uso di profumi prima dell’esposizione al sole, possono causare delle reazioni altrettanto scatenanti.

Si consiglia quindi di utilizzare, almeno sul viso, una crema solare di qualità con protezione 50 o minore (in base al fototipo della pelle).

La buona notizia è che le macchie solari si possono schiarire o togliere in modo definitivo, grazie all’utilizzo di cosmetici contenenti sostanze che riducono la melanina che non si è completamente riassorbita, i quali possono essere associati a trattamenti altamente tecnologici, come l’impiego di un laser specifico, che aumenta le possibilità di rimozione del problema.

È bene conoscere preventivamente che tipo di macchie hai sul viso e sul corpo, solitamente quest’analisi viene svolta da un dermatologo, il quale in base al genere di macchia, indica il trattamento più idoneo.

Normalmente vengono adottati metodi che prevedono l’utilizzo di prodotti di origine farmaceutica o comunque utilizzati in campo medico, ma puoi optare per dei rimedi casalinghi, composti fatti in casa con ingredienti naturali.

Le macchie solari non sono tutte uguali e si dividono principalmente in tre tipi:

Melasma o cloasma

Ultimo aggiornamento 2024-05-18


Si presenta come una macchia grigia tendente al marrone. Di solito compare su fronte, zigomi e la parte superiore delle labbra e i soggetti più a rischio, sono le donne che presentano un fototipo scuro. Tuttavia, situazioni particolari come l’uso di anticoncezionali o di antibiotici, possono fare si che la reazione avvenga anche in donne con fototipo chiaro.

La causa di questo caso è principalmente dovuta a fattori ormonali, ma anche le cerette sui baffetti o altre zone del viso e l’applicazione di profumi, o creme che ne contengono, prima dell’esposizione.

La nota positiva di questo tipo di macchie è che non durano per sempre, ma tendono a schiarirsi per poi scomparire da sole nel giro di qualche anno (utilizzando creme apposite come la derma skin il processo si velocizzerà). Attenzione però, poiché l’esposizione ai raggi UV ne scatenerà la ricomparsa. Se l’accumulo di melanina è limitato alla superficie, basta utilizzare delle creme protettive con fattore alto, da 50 in su, in caso diverso si può ricorrere al peeling.

Lentigo solari

Ultimo aggiornamento 2024-05-19


Sono macchie che possono avere dimensioni variabili e appaiono generalmente di colore bruno e principalmente si manifestano sul viso e sul dorso delle mani, ma si trovano anche su spalle, schiena e sul petto.

Il periodo in cui sono solite comparire è dopo i 40 anni, ma in caso di predisposizione genetica, possono verificarsi anche in giovane età.

I trattamenti più indicati per questo tipo di macchie, più resistenti e vistose rispetto alle prime, richiedono l’impiego dell’utilizzo di tecnologie specifiche, come la crioterapia, con la quale si tende a “congelare” la macchia affinché possa essere distrutta e rimossa; la luce pulsata, che richiede diverse sedute per vedere qualche risultato e il peeling.

Oggi esistono anche nuove tecniche, più efficaci e meno dannose per i tessuti circostanti alle macchie, come il laser Q-switched.

Cheratosi solari

Non sono delle semplici macchie, ma dei rilievi scuri, di forma irregolare e di consistenza ruvida. Qui l’accumulo di melanina è di entità piuttosto importante. Queste sono dovute a un’esposizione al sole prolungata e duratura e si manifestano dopo i 40 anni, sia nelle donne che negli uomini, in questi sopratutto nella zona del viso e del cuoio capelluto.

Nei casi peggiori possono trasformarsi in epiteliomi, dei tumori maligni della pelle. Non sempre queste macchie sono pericolose, ma prevenire con almeno una visita annuale, sarebbe una buona abitudine da seguire per chi è affetto da questo tipo di problema.

Le piccole macchie possono essere curate con dei prodotti cheratolitici a base di acido salico, che ammorbidisce la pelle favorendone la desquamazione e quindi il processo di eliminazione delle cellule morte. Se vuoi ricorrere a un rimedio più diretto e rapido, l’uso di un laser o un processo di iatermocoagulazione a radiofrequenza, può aiutarti a risolvere il problema, prima che questo peggiori.

Rimedi naturali

succo limone schiarire macchie solari

Prima di perderti d’animo immaginando di dover passare diverse ore per ogni seduta di trattamento specializzato, pagando anche alcune centinaia di euro, sappi che esistono dei rimedi efficaci, che non richiedono cifre esorbitanti, ma l’acquisto di alcuni, semplici ingredienti naturali, facilmente reperibili al supermercato.

Sono i cosiddetti “rimedi della nonna”, ossia quelle ricette per creare in casa dei composti e preparati, da applicare sulle macchie che, in alcuni casi, possono rivelarsi in linea con lo scopo per il quale sono stati pensati.

Bada che l’utilizzo di questi rimedi, potrebbe rivelarsi efficace per i casi di lieve entità e soprattutto di origine certa, quindi per la tua salute è sempre meglio chiedere il parere di un dermatologo, per confermare che non vi siano casi più gravi in atto.

Aloe vera

Ultimo aggiornamento 2024-05-21


Pianta grassa della famiglia dei cactus, la polpa dell’aloe vera è una sostanza gelatinosa dalle proprietà lenitive, rinfrescanti, ricca di minerali e vitamine che nutrono la tua pelle al solo contatto.

Procurati una discreta quantità di gel di aloe vera, ricorda che puoi conservarlo nel frigorifero, ma per pochi giorni, quindi usa quella che ti serve al momento.

Applica il gel direttamente sulle macchie, fallo assorbire dalla pelle eseguendo dei massaggi delicati e lascia agire il composto. Un uso costante di aloe vera aiuterà a ridurre le macchie solari e nei casi migliori, farle scomparire del tutto.

Olio di rosa Mosqueta

Ultimo aggiornamento 2024-05-19


Olio vegetale ricavato da una pianta che cresce in Cile. Non è propriamente facile da trovare, ma molto prezioso per la tua pelle. La sua funzione principale sarebbe quella di attenuare le rughe, ma l’applicazione di quest’olio pare sia utile per prevenire la comparsa delle macchie.

Ricorda che questo metodo va adottato prima dell’esposizione e non dopo il verificarsi del problema. Ha un potente effetto cicatrizzante che lo rende un buon alleato anche per curare le ferite o riassorbire le smagliature.

L’olio di mosqueta è uno degli ingredienti principali della Hendels Goji Cream.

Acqua ossigenata

Quella a bassa concentrazione, se utilizzata in piccole quantità, può aiutare a schiarire le macchie, soprattutto quelle sulle mani, comparse in età avanzata a causa dell’invecchiamento. Se sei fumatrice, questo metodo ti aiuta anche a sbiancare la punta delle dita, ingiallite dalle sigarette.

Basta versare alcune gocce su un batuffolo di cotone e passarlo sulle macchie, prima di andare a dormire, lasciandola agire tutta la notte. Il trattamento andrebbe protratto per alcuni giorni, ma se noti degli arrossamenti, irritazioni, bruciori o fastidi derivanti dall’uso di acqua ossigenata, significa che la tua pelle è sensibile a questa sostanza, quindi interrompi.

Succo di limone

La nonna ne sa sempre una più del diavolo: succo di limone appena spremuto!

Poche gocce applicate direttamente sulla zona interessata prima di andare a dormire per alcuni giorni, dovrebbero bastare per cominciare a vedere qualche risultato e schiarire le macchie solari.

Radice di genziana

La radice di genziana è un rimedio casalingo per schiarire le macchie e le lentiggini. La radice essiccata la puoi trovare in erboristeria.

Basta versare dell’acqua bollente in una tazza con un cucchiaio di genziana e dopo che si è raffreddato, devi filtrarlo. Fai un impacco con un batuffolo e lascialo agire sulle parti interessate per 15-20 minuti, fatto ciò, risciacqua e asciuga delicatamente.

Limone e acqua distillata

Puoi preparare una lozione con questi due ingredienti al 50-50, quindi mezza dose d’acqua distillata e mezza di succo di limone. Mescola per bene fino a ottenere una miscela omogenea e lasciala riposare. Applicala alla sera prima di dormire per 10-15 minuti e risciacqua.

Bicarbonato di sodio

Ultimo aggiornamento 2024-05-19


Non poteva mancare. Il bicarbonato è il rimedio casalingo tutto fare: in cucina, sia per cucinare che per disinfettare, favorisce la levitazione, elimina gli odori nel frigorifero, deodora e igienizza le lavastoviglie. In lavatrice aumenta l’effetto del detersivo, rimuove cattivi odori, contrasta la formazione di calcare.

In casa, per la pulizia di tappeti e moquette, per la lettiera del gatto e altre fonti di cattivi odori e oggi, anche sulla pelle per schiarire le macchie solari. Insomma, cosa non fa questo bicarbonato?

Sulla pelle ha un effetto esfoliante. Prepara un composto con acqua tiepida, applicala sulla zona da trattare, fai agire per 10-15 minuti e poi risciacqua. Bastano due cucchiaini di bicarbonato e uno di acqua tiepida per un composto abbastanza omogeneo e non troppo liquido.

Amido di mais

Molto delicato, adatto per essere usato anche sulla pelle dei bambini. Per le macchie è possibile fare degli impacchi di un cucchiaio di amido di mais, mezzo di succo di limone e poche gocce di acqua calda.

Il risultato sarà un composto cremoso da applicare per 10-15 minuti prima di risciacquare. Questo metodo è perfetto per creare delle maschere per il viso.

Oli essenziali di carota

La carota è un grande alleato della pelle, soprattutto per proteggerla dall’esposizione al sole. Qualche goccia di olio essenziale di carota aggiunta alla tua crema per il viso, utilizzata quotidianamente, ti aiuterà a ridurre le macchie solari dal volto.

Composto a base di cetriolo

Questo è un rimedio utilissimo per chi soffre di pelle grassa, grazie alle sue proprietà nutrienti e idratanti. Sulle macchie solari puoi applicare una centrifuga di cetriolo accompagnata da un cucchiaino di bicarbonato per formare un impacco, o con qualche goccia di limone per ottenere una lozione.

Applica alla sera per 10-15 minuti e risciacqua.

Creme e prodotti

creme per macchie pelle

Ultimo aggiornamento 2024-05-11


L’impiego di creme disponibili in farmacia o anche in profumeria, può essere un valido aiuto per togliere le macchie o comunque per tenere sotto controllo il fenomeno, basta solo che utilizzi quella giusta in base al tipo. Di seguito ti riportiamo alcuni esempi di creme con i rispettivi ingredienti e a quale tipo di macchie sono più adatte.

Se il melasma si è appena manifestato, che sia estate o inverno, puoi utilizzare delle creme a base di rucinolo, B-resorcinolo e acido glicirretico. Il periodo ideale nel quale queste creme hanno il maggior effetto, è tra i 25 e i 30 anni.

Basta applicarle una volta al giorno, al mattino o la sera, spargendola direttamente sulle macchie fino a che il prodotto non è completamente assorbito.

In alternativa o anche in aggiunta, si può applicare un gel a base di fosfolipidi o di acido glicirretico, sostanze che hanno un elevato potere ristrutturante, con il compito di stimolare il riassorbimento della melanina.

Per vedere i primi risultati è necessario attendere almeno due settimane di trattamento continuo, ma per prevenirne la ricomparsa, il ciclo deve durare dai due ai tre mesi. Dopo che le macchie saranno scomparse, ti potrai nuovamente esporre al sole, ma prendendo le dovute precauzioni, come l’utilizzo di creme con alto coefficiente di protezione. Sia queste, che i prodotti utilizzati per il trattamento, in genere non hanno nessun tipo di controindicazione.

Altri metodi efficaci per togliere le macchie solari da viso e corpo

laser rimozione nei macchie

Oltre alle sempre fedeli creme e i saggi rimedi della nonna, la medicina e la tecnologia mettono a disposizione tutto il loro sapere, con dei metodi che, seppur parecchio costosi in certi casi, garantiscono risultati con alte percentuali di riuscita, ovviamente dipende dall’entità delle varie situazioni.

Peeling

Ultimo aggiornamento 2024-05-20


Uno dei primi metodi adottati dai dermatologi, si basa sull’utilizzo di sostanze chimiche per esfoliare la pelle nelle zone interessate, attraverso l’impiego di acido tricloracetico a bassa concentrazione, oppure acido glicolico e in alcuni casi, acido piruvico o retinoico.

Questa tecnica è utilizzabile in un paio di casi e cioè quando il melasma è particolarmente resistente o alla presenza di lentigo solari.

Il lato positivo di questa tecnica è che nel giro di tre o quattro sedute, il problema viene risolto ma tutto ciò ha ovviamente un costo, che in base alla zona da trattare, può raggiunge diverse centinaia di euro a seduta. L’effetto è permanente, o almeno fino a che non ci si espone nuovamente al sole, senza aver preso le giuste precauzioni.

Il peeling può causare delle piccole ustioni durante il trattamento, che di solito passano in pochi giorni e non è indicato per donne in gravidanza o allattamento.

Skin Balance System

È una combinazione di peeling leggeri e prodotti contenenti principi attivi specifici, che penetrano sotto pelle per ridurre gli accumuli di melanina.

Questa tecnica è indicata nei casi di melasma. È una soluzione che deve essere periodicamente ripetuta, la prima volta richiede tre sedute e in seguito ne vanno fatte altre di mantenimento, almeno una volta al mese. L’effetto è temporaneo, della durata di circa sei mesi fino a un anno.

Laser Q-switched

Ultimo aggiornamento 2024-05-19


Questa moderna tecnica è l’evoluzione del classico laser. Permette di colpire un punto preciso, con un impulso di elevata potenza ma brevissima durata, senza danneggiare i tessuti circostanti. Adatto contro lentigo solari, può essere efficace anche in una sola seduta e l’effetto è permanente, a patto che ci si esponga al sole, utilizzando creme protettive con alto coefficiente.

Crioterapia

Per questa tecnica viene impiegato dell’azoto liquido a bassissime temperature, spruzzato su ogni singola macchia. Questo forma delle bolle che racchiudono l’accumulo di melanina, che dopo pochi giorno si staccano, rimuovendolo.

È una soluzione definitiva per lentigo e cheratosi, ma l’esposizione al sole deve essere fatta in modo responsabile e con le dovute protezioni.

Luce pulsata

Ultimo aggiornamento 2024-05-19


Uno strumento a pistola emana un fascio di luce a una certa frequenza, che stimola il ricambio delle cellule morte e la produzione di collagene.

È indicato in casi di melasma leggeri e può dare risultati già dalle prime sedute. L’effetto è definitivo e ci si potrà nuovamente esporre al sole, utilizzando creme con alto coefficiente di protezione.

Laser CO2

È il metodo più efficace per rimuovere le cheratosi, colpite da questo particolare raggio laser che vaporizza l’acqua contenuta all’interno delle cellule. La parte colpita si squama, eliminandole.

Una sola seduta è sufficiente a risolvere il problema e il costo è nell’ordine di poche centinaia di euro, ma poiché il trattamento è definitivo, vale la pena ricorrere a questa soluzione.

Diatermocoagulazione a radiofrequenza

Un metodo molto efficace, che richiede anche una sola seduta, alla metà del costo del laser CO2. Vengono utilizzate delle particolari frequenze radio per colpire le macchie, facendo vibrare le molecole d’acqua all’interno delle cellule.

In questo modo la macchia viene distrutta senza ledere i tessuti circostanti. Questa tecnica è molto indicata per melasmi e cheratosi e l’effetto è definitivo.