A volte, pur avendo dei denti sani, devi affrontare la fastidiosa presenza di macchie sui denti o devi prendere atto, tuo malgrado, che non hai più un sorriso bianco e scintillante. Ma quanto costa un trattamento sbiancante dei denti?
Se fai molta attenzione alla salute dentaria, attuando tutti i controlli di rito e effettuando periodicamente la pulizia dei denti, già investi del denaro nella cura della tua bocca e sai quant’è importante per la salute.
Lo sbiancamento dei denti presso il tuo dentista ha un prezzo aggiuntivo: esso salvaguarda anche l’aspetto estetico che, nonostante le cure periodiche, può peggiorare a causa di un ingiallimento dello smalto dei denti.
Per comprendere da cosa dipende questo invecchiamento del sorriso, bisogna prendere atto che, con il trascorrere del tempo e l’avanzare dell’età, lo smalto dei denti si corrode anche a causa dei residui alimentari, della caffeina, della nicotina, ma anche semplicemente dell’assunzione di bevande con un livello di acidità notevole, come ad esempio le spremute.
Non ti devi quindi stupire se i tuoi denti non sono più bianchi: è normale e il trattamento di sbiancamento può porre rimedio e ridare alla tua bocca l’aspetto di una volta.
Ultimo aggiornamento 2025-03-18
Costo dal dentista
Lo sbiancamento dei denti ha un costo che può variare a seconda del professionista e dell’estensione dell’intervento. Quanto costa lo sbiancamento dei denti? Mediamente il prezzo può partire da 350 euro e arrivare fino a 500 euro.
Il prezzo include di solito una doppia terapia di sbiancamento, ognuna delle quali durerà quasi un’ora. I due appuntamenti con il dentista saranno fissati a distanza di 15 giorni uno dall’altro, in modo da non provocare traumi a denti e gengive.
Il dentista per sbiancare i denti utilizzerà una pasta di perossido di Carbammide, il cui effetto viene intensificato dall’utilizzo di illuminazione alternata a led. Alla fine di ogni seduta egli provvederà ad eliminare ogni residuo con apposita operazione di lucidatura dei denti.
Prezzi del fai da te
Un’alternativa allo sbiancamento denti dal dentista è l’utilizzo di prodotti che puoi reperire in casa, o puoi acquistare ed applicare da te.
Per i primi il costo è decisamente ridotto; per i kit in vendita si arriva a spendere circa 50-60 euro.
Rimedi casalinghi
Per quanto riguarda i rimedi casalinghi si tratta per lo più di prodotti naturali di cui sono note le qualità sbiancanti: per esempio le foglie di salvia, il limone o il bicarbonato.
Fai da te al supermercato
In commercio si trovano anche delle applicazioni, a base normalmente di acqua ossigenata, da utilizzare periodicamente in modo autonomo.
Questi trattamenti di sbiancamento hanno però delle controindicazioni, perché se applicati in maniera errata o in dosi eccessive possono danneggiare irrimediabilmente lo smalto dei denti.
È per questa ragione che ti consiglio, quando decidi di effettuare lo sbiancamento dei denti, di rivolgerti al dentista che valuterà al meglio le tue esigenze e il modo in cui soddisfarle.
Vedi anche “Come sbiancare i denti: metodi e prodotti” per un ulteriore approfondimento.