Ultimo aggiornamento 2024-05-16
Consente infatti di eliminare, con poche e semplici mosse, gli antiestetici punti neri (o comedoni aperti); costituisce quindi una valida alternativa alla prassi, ormai consueta e assolutamente errata, di schiacciarli.
Se desideri avere una pelle perfetta acquista, allora, questo prodotto.
Indice
Che cos’è la black mask?
La black mask è un trattamento estetico rivoluzionario anti punti neri.
La maschera, di tipo peel-off, viene applicata sul volto e lasciata asciugare; si forma così una pellicola che imprigiona, al suo interno, tutte le impurità.
Si procede, quindi, all’asportazione e il gioco è fatto; il viso, come puoi vedere tu stesso, appare immediatamente ringiovanito: la cute è vellutata come una pesca, morbida e più luminosa.
La continua ricerca in ambito cosmetico sta facendo passi da gigante e sul mercato arrivano ogni giorno molte nuove formulazioni.
L’obiettivo principale rimane la depurazione dell’epidermide, ma a questo si aggiungono l’idratazione e la nutrizione della cute.
Cosa contiene una black mask
Gli ingredienti impiegati per la realizzazione della black mask sono principalmente naturali, ma esistono diversi tipi di maschere e ciascuna vanta i propri componenti. I principali sono i seguenti:
- Carbone vegetale: favorisce l’assorbimento del sebo in eccesso e purifica la pelle.
- Sapone di Aleppo: possiede proprietà antibatteriche, combatte i punti neri e i brufoli.
- Sapone nero africano.
- Argille di diversa tipologia (la più nota è il caolino): stimola la rigenerazione cellulare (le cellule morte non si accumulano così nei pori), promuove la circolazione sanguigna e combatte l’azione dei radicali liberi.
Prima di comprare una black mask leggi attentamente l’INCI riportato sulla confezione: vi sono, infatti, molti prodotti di provenienza cinese che contengono sostanze tossiche per la pelle (colle, coloranti artificiali, addensanti e siliconi).
In rete puoi, inoltre, reperire le recensioni rilasciate dai consumatori; queste possono fornirti qualche utile indicazione sul prodotto più valido.
Rivolgiti, alla luce di ciò, a punti vendita qualificati o a siti di e-commerce come Amazon. Vi sono, infine, diverse aziende italiane che producono black mask con ingredienti 100% naturali e di origine biologica.
Modalità d’uso
Ultimo aggiornamento 2024-05-07
- Detergi accuratamente l’epidermide usando l’acqua calda; questa fase è essenziale perché promuove la dilatazione dei pori.
I principi attivi, contenuti nella maschera, penetrano quindi in profondità favorendo l’eliminazione delle impurità. - Asciuga la pelle delicatamente, senza irritarla, con un asciugamano in cotone.
- Applica il prodotto sulle zone interessate dai punti neri; evita il contorno occhi, le sopracciglia e la regione sopra la bocca.
Tali aree sono infatti particolarmente sensibili e generalmente non sono colpite da comedoni aperti. - Crea uno strato sufficientemente spesso.
- Lascia la maschera in posa per un tempo variabile compreso tra 15 e 20 minuti. Questa asciugandosi cambia colore (da lucida diventa opaca) e la cute inizia leggermente a tirare. È, perciò, arrivato il momento di rimuoverla.
- Stacca delicatamente, con la punta delle dita, i bordi della maschera a partire dal mento e procedi, quindi, in direzione della fronte.
Osservando la pellicola puoi notare come la sua superficie sia cosparsa di impurità.
Black mask fai da te
Le maschere fatte in casa sono una valida alternativa ai prodotti offerti dalla grande distribuzione. Le ricette disponibili sono davvero tante.
La prima richiede:
- 3 fogli di colla di pesce (quella che usi in cucina);
- 3 compresse di carbone vegetale (le puoi reperire in farmacia, erboristeria e nei principali supermercati);
- 45 ml di latte (equivalenti a 3 cucchiai).
Il procedimento è il seguente:
- Ammorbidisci la colla di pesce in acqua fredda e, nel frattempo, porta il latte a ebollizione.
- Riduci in polvere le pastiglie di carbone vegetale; puoi frullarle o pestarle con un mortaio.
- Strizza accuratamente la colla di pesce e aggiungila al latte.
- Assicurati che si sciolga completamente e incorpora la polvere precedentemente preparata.
- Mischia il composto e lascialo raffreddare.
- Prepara la pelle con l’acqua calda per favorire l’apertura dei pori.
- Distribuisci il composto sulla cute con un pennello.
- Attendi circa 20-30 minuti e procedi alla rimozione dal basso verso l’alto.
Esiste, inoltre, una variante vegana (priva di qualsiasi ingrediente di origine animale). Ti servono latte di soia, carbone vegetale e pectina (o agar agar); le dosi e le modalità di preparazione rimangono, invece, invariate.
La terza e ultima ricetta necessita di:
- 2 compresse di carbone vegetale;
- 2 cucchiai d’acqua;
- 1 cucchiaino di argilla in polvere.
- qualche goccia di olio essenziale di melaleuca o tea tree oil (facoltativo).
La procedura da seguire è questa:
- Polverizza le compresse e metti tutti gli ingredienti in un contenitore.
- Mescola fino a ottenere un composto denso e privo di grumi.
- Distribuisci il preparato sulla pelle (se ti sembra troppo corposo aggiungi un po’ d’acqua).
- Attendi circa 10 minuti, rimuovi la maschera e riasciacqua il viso con acqua tiepida al fine di eliminare eventuali residui.
I composti preparati possono essere sempre conservati in frigorifero per alcuni giorni, ma ricorda di riporli in un contenitore di vetro.
La parola ai consumatori
Le opinioni sulla black mask sono le più disparate. Alcune persone sostengono di non poterne più fare a meno: il prodotto è ottimo e i risultati si vedono fin dalla prima applicazione.
Altri sostengono, invece, che apporta dei miglioramenti, ma non fa miracoli.
Per una valutazione corretta è necessario applicare il prodotto sulla cute detersa con acqua calda. Il momento migliore, come riferiscono in molti, è dopo la doccia o il bagno: il vapore acqueo favorisce, infatti, la dilatazione dei pori e l’eliminazione delle impurità.
<
Vantaggi e svantaggi della black mask
Ultimo aggiornamento 2024-05-07
I vantaggi di questo trattamento estetico possono essere così riassunti:
- Semplicità d’uso.
- Composizione.
- Ottimo rapporto qualità-prezzo.
La risposta appare, inoltre, ottimale sulle pelli particolarmente grasse perché soggette alla produzione di importanti quantità di sebo.
Gli svantaggi sono generalmente legati alla risposta dell’epidermide della singola persona: alcune donne lamentano, per esempio, bruciori e arrossamenti della pelle. Tale effetto è dovuto, senza ombra di dubbio, alle caratteristiche intrinseche della cute e a una sua particolare sensibilità.
Le sensazioni riferite sono, comunque, temporanee e regrediscono spontaneamente. Vi sono, infine, alcuni prodotti che annoverano i coloranti tra i propri ingredienti; fai, quindi, attenzione e indossa sempre, per sicurezza, un paio di guanti.
Cerca sempre di non acquistare maschere prodotte in Cina o che riportano l’INCI in lingua cinese: prima di applicare il prodotto è, infatti, fondamentale essere a conoscenza di tutto ciò che contiene.