Ultimo aggiornamento 2024-04-25
Esso è un ottimo alleato nel trattamento intensivo delle rughe; molte donne si servono di questa componente per combattere i segni del tempo.
Una delle zone maggiormente trattate con l’acido ialuronico è la fronte, sulla quale si rendono particolarmente evidenti i segni del tempo.
Può essere assimilato dalla pelle in diverse forme: sia attraverso l’applicazione di creme e maschere che lo contengono, sia con delle punture che iniettano questo acido nell’epidermide, in maniera più diretta e veloce.
Prima di sottoporsi a qualsiasi tipo di trattamento che preveda l’assimilazione di acido ialuronico, è bene informarsi su cos’è effettivamente e come va ad agire sulla cute.
Indice
Cos’è l’acido ialuronico?
L’acido ialuronico è una componente del tessuto connettivo. Consente alla pelle di essere elastica e di mantenere compattezza; generalmente è presente in quantità maggiori nelle pelli più giovani, mentre in pelli più anziane tende a diminuire.
Ha un’azione lubrificante, curando il danneggiamento delle cellule del tessuto connettivo e un’azione idratante, che conferisce all’epidermide una struttura tonica e resistente.
Quando questo acido non viene prodotto più naturalmente dal tessuto connettivo, si riscontra una perdita di turgore e tonicità nella pelle.
Per questo motivo tale acido viene spesso utilizzato in medicina estetica con lo scopo di sopperire alla sua naturale mancanza nel tessuto connettivo.
Esso può essere assorbito dall’epidermide sotto diverse forme: attraverso l’azione di specifiche creme antiage (svolgendo un’azione più blanda), o attraverso delle iniezioni localizzate nei punti più critici del tessuto connettivo, agendo da rigenerante.
Questa seconda formula di azione è una delle modalità adottate dalla medicina estetica, un settore che attira a sè sempre più donne.
Grazie all’azione di questi specifici trattamenti si contrasta in maniera forte ed efficace la comparsa delle rughe soprattutto nella zona critica della fronte.
Acido ialuronico e medicina estetica
Uno dei maggiori impieghi dell’acido ialuronico in medicina estetica consiste in delle sedute di iniezioni dello stesso nel tessuto connettivo.
Tali iniezioni inibiscono la formazione di rughe, e rendendo la pelle sempre elastica e giovane. Queste ultime agiscono anche con un’azione preventiva, limitando al minimo la possibilità che si presentino rughe pronunciate sul volto.
L’acido ialuronico viene spesso iniettato nell’epidermide insieme al collagene, il quale favorisce il mantenimento della struttura del tessuto connettivo distesa. Tali iniezioni prendono anche il nome di filler.
Attraverso delle piccole siringhe sotto pelle viene introdotto l’acido ialuronico nelle zone interessate.
Generalmente i punti in cui viene maggiormente iniettato tale acido, sono le labbra gli zigomi e la fronte. I filler contribuiscono a riempire eventuali vuoti nell’epidermide, creati dalle rughe più pronunciate, rimodellando il volto e conferendogli un aspetto più giovane.
Esistono differenti tipi di filler, in base all’effetto desiderato e alla loro durata.
Tipi di filler di acido ialuronico
Ultimo aggiornamento 2024-04-24
Non tutti i filler sono uguali, ognuno di essi presenta delle caratteristiche di durata ed effetto diverse.
Un primo tipo di filler ha una durata di 2 o 3 mesi massimo, e prende il nome di filler ad assorbimento ultrarapido.
Questo tipo di filler va ad agire sulle piccole rughe del viso, sopratutto quelle concentrate nella zona dell’anno fronte, zigomi e zampe di gallina.
Un altro tipo di filler è quello che dura all’incirca 5/6 mesi e prende il nome di filler ad assorbimento medio.
Vi è poi un tipo di filler i cui effetti sono si protraggono di piú nel tempo; questo è il filler ad assorbimento lento, i cui effetti perdurano per circa un anno; questo viene utilizzato sopratutto per dare volume alle labbra.
Un ultimo tipo di filler è quello ad assorbimento ultra lento, che viene in genere iniettato per rimodellare seno e glutei.
Una tra le maggiori applicazioni è alle rughe della fronte; questa zona è particolarmente soggetta alla loro presenza anche perché qui si addensano le così dette rughe di espressione, che con gli anni non possono far altro che accentuarsi.
Acido ialuronico per le rughe sulla fronte
Le rughe sulla fronte rappresentano un timore costante per tantissime donne; il motivo è che queste nascono come rughe dinamiche, ovvero dalla contrazione quotidiana dei muscoli del viso.
Proprio per questo è possibile osservare l’insorgere di tali rughe sin dall’età di 25 anni circa. Una soluzione preventiva sembrerebbe essere quella di tenere un’espressione quanto più distesa possibile ma ovviamente ciò è un’utopia.
Allora come fare per prevenire e eliminare questi piccoli solchi che tanto infastidiscono le donne di ogni età?
Il presidente dell’associazione di chirurgia plastica Italiana Giorgio De Santis afferma che il modo migliore per contrastare l’insorgere e l’intensificarsi di questo tipo di rughe è fare delle piccole iniezioni di acido ialuronico che vadano a riempire i solchi provocati da questi temutissimi segni del tempo.
L’obiettivo di questi filler, che sono un ottimo trattamento non invasivo, è quello di ridurre temporaneamente la mobilità della zona interessata, andando a limitare l’insorgenza di rughe.
L’effetto di tali filler è molto soddisfacente ma poco duraturo; è per questo che è consigliato ripetere le applicazioni circa ogni 2 o 3 mesi. In compenso restituiscono un risultato molto naturale.
Un’alternativa al filler sono le creme a base di acido ialuronico, un esempio ne è la Wonder Cells.
Si possono iniziare le applicazioni di acido ialuronico dai 35 anni in su, poiché è in quest’età che le rughe “dinamiche” iniziano a mostrarsi in maniera più preponderante, ed è in questo lasso di tempo che i risultati del filler si dimostreranno più validi.
Un’iniezione di acido ialuronico è una pratica che può essere svolta tranquillamente in ambulatorio. Generalmente non provoca reazioni allergiche, richiede poco tempo e non causa particolari fastidi o dolori successivamente all’applicazione.
A differenza della chirurgia estetica, la medicina, utilizza delle pratiche poco invadenti e assicura un risultato naturale, senza modificare eccessivamente il profilo del volto.
Nella zona della fronte è preferibile iniettare l’acido ialuronico, piuttosto che affidarsi al Botox, così da ottenere un effetto non troppo paralizzante. In ogni caso è fondamentale rivolgersi a degli esperti, che siano in grado di svolgere questa pratica, nel miglior modo possibile.