Ultimo aggiornamento 2024-04-15
Scopriamo insieme in che cosa consiste l’olio di iperico, specificando preliminarmente che cos’è la psoriasi.
Indice
Psoriasi: cos’è e come si manifesta
La psoriasi è una patologia della pelle che si manifesta nel momento in cui le cellule che compongono l’epidermide si riproducono con una velocità maggiore di circa 10 volte rispetto alle normali tempistiche; al contrario, il processo di eliminazione delle cellule morte continua con i suoi normali tempi.
La mancanza di spazio, determinata dalla differenza tra i due tempi, comporta la formazione di chiazze cutanee caratterizzate da un eccessivo arrossamento e sulle quali si depositano delle placche bianche e squamose.
La malattia si manifesta con cicli periodici anche se, nel momento di remissione, la pelle può comunque rimanere secca e ispessita; è bene anche precisare che non si tratta di una patologia contagiosa.
Che cos’è l’olio di iperico
Quest’olio è un oliolito che si ottiene dalla macerazione della pianta, dei fiori e delle foglie di iperico, il cui nome scientifico è Hypericum perforatum; da questa macerazione si ottiene appunto un olio che può essere utilizzato per diverse applicazioni, principalmente curative o cosmetiche.
Grazie alla presenza della ipericina, un pigmento che si trova nelle sue foglie, è caratterizzato da un colore rosso molto intenso. Questa caratteristica è particolarmente importante in quanto permette una rapida identificazione della pianta: basta infatti semplicemente sfregare le foglie sulle dita perché queste diventino di un colore rosso intenso proprio perché viene rilasciato questo pigmento.
Storicamente, tale composto è anche conosciuto come olio di San Giovanni perché la raccolta e la preparazione dell’olio avveniva il 24 giugno, giorno in cui si festeggia questo santo.
La preparazione dell’olio di iperico non presenta alcuna difficoltà: i fiori e le foglie di iperico vengono messi a macerare all’interno di un contenitore per 21 giorni, con esposizione diretta al sole e non al buio, come avviene invece per altri olioliti.
Proprietà e utilizzo dell’olio di iperico
L’olio di iperico trova applicazione in diversi ambiti anche se il suo maggiore utilizzo riguarda il trattamento delle patologie della pelle.
Nello specifico sono diversi gli specialisti che consigliano di utilizzare l’olio di iperico contro la psoriasi, una malattia che comporta la comparsa di escoriazioni della pelle in alcuni punti del corpo come mani, viso e gomiti solo per citarne alcuni.
Recenti studi hanno infatti evidenziato come questo prodotto abbia delle notevoli proprietà antinfiammatorie e antiproliferative che permettono di contrastare la nascita e l’avanzamento delle lesioni della pelle dovute alla psoriasi. In particolare, l’effetto topico di quest’olio si rinviene in un unguento che permette di ridurre l’infiammazione e di modulare la malattia.
Nello specifico, è stato condotto uno studio su un campione di pazienti affetti dalla psoriasi con uno stato di avanzamento delle lesioni cutanee tra lieve e moderato. Sono state eseguite delle rilevazioni su tali lesioni prima e dopo il trattamento con olio di iperico con risultati significativi nella riduzione delle escoriazioni.
Psoriasi: cura con olio iperico
Ultimo aggiornamento 2024-04-15
I rimedi che possono essere utilizzati per contrastare la psoriasi nella fase acuta e per prevenirla in quella di remissione sono diversi. L’olio di iperico, così come altri oli essenziali, si caratterizza come detto in precedenza per i buoni risultati che assicura.
Solitamente l’applicazione di olio di iperico, di natura vegetale, viene accompagnata da 1 goccia di olio essenziale a base di rosmarino, elicriso o geranio. L’unguento così ottenuto può essere applicato sulla parte dove la psoriasi si è manifestata, praticando un leggero massaggio per permettere che sia assorbito dalla pelle. Si consiglia di applicare l’olio almeno 2-3 volte al giorno.
Vedi anche “Come curare la psoriasi” per un ulteriore approfondimento.