I capelli sono in larga misura influenzabili dalla condizione fisica della persona che si prende cura della propria chioma.
Se sei alla ricerca di una soluzione con cui trattare l’antiestetico problema che si presenta port-partum, sei nel posto giusto: abbiamo scelto di aprire una breve panoramica informativa in merito alle cause e ai trattamenti che puoi impiegare per garantire alla tua testa la bellezza perduta.
Ultimo aggiornamento 2024-05-25
Come? Le moderne tecnologie di laboratorio hanno sintetizzato dei principi attivi pensati ad hoc per ristabilire il corretto livello ormonale. Il cuoio capelluto appare spesso secco, difficile da idratare e caratterizzato da radici fragili e che tendono a sfibrarsi facilmente: cerchiamo di comprenderne il motivo, per intervenire concretamente.
Indice
- 1 Perdita dei capelli in gravidanza: l’importanza degli estrogeni e del ciclo vitale del capello
- 2 Perdita dei capelli in allattamento post parto: rimedi concreti con cui ristabilire il benessere perduto
- 3 Integratori: i rimedi per la perdita dei capelli nella fase di allattamento o nel periodo post-parto
Perdita dei capelli in gravidanza: l’importanza degli estrogeni e del ciclo vitale del capello
La gravidanza è una rivoluzione del corpo femminile: ospitare il bambino significa garantire a una nuova forma di vita tutto l’apporto vitale necessario per il suo sviluppo. Di conseguenza, i mutamenti ormonali femminili sono una delle prime cause di stravolgimento organico.
Gli estrogeni aumentano di quantità nel periodo della gestazione e sono soliti abbassare i propri livelli nella fase post-partum, tornando ai precedenti valori nell’allattamento. Il ritorno alle misure di estrogeni che sono proprie della donna nella pre-gravidanza richiede dai 10 ai 12 mesi, periodo nel quale la tua chioma può risentirne negativamente.
Come saprai, questa tipologia di apporto ormonale agisce in larga misura sulla salute e sul benessere del capello. Per una testa morbida e lucente non è importante curare esclusivamente la propria routine di bellezza sotto la doccia: gli ormoni sono responsabili della resistenza e del ciclo vitale del capello, così da prolungarne la fase di crescita e definizione, chiamata anagen.
La fase di riposo dei capelli, di contro, viene denominata telogen. In condizioni di vita normali circa l’85%-90% della tua chioma è in costante fase di sviluppo, mentre solo una piccola parte rimanente tende ad attraversare un periodo di riposo al termine del quale – inevitabilmente indebolito – il capello tende a cadere.
La gestazione è responsabile di un aumento dell’anagen, ovvero della percentuale variabile di capelli che inizia il suo periodo di crescita.
La prostaciclina, infatti, è un ormone contenuto nella placenta ed è responsabile di un nutrimento della tua testa che parte dal cuoio capelluto, donando un aspetto più sano e lucente alla tua chioma sin dai primi mesi di gestazione. La caduta dei capelli in gravidanza, di conseguenza, tende a diminuire.
La comparsa del fenomeno tanto spiacevole per la donna, invece, si accompagna spesso alla fase di allattamento, momento in cui la maggior parte della tua chioma è vittima inevitabilmente della fase di telogen. Per comprenderne il motivo abbiamo cercato di analizzare l’effetto che l’allattamento al seno – e la mancanza di un corretto apporto di estrogeni – hanno sulla salute del tuo cuoio capelluto.
Perdita dei capelli in allattamento post parto: rimedi concreti con cui ristabilire il benessere perduto
Ultimo aggiornamento 2024-05-25
La perdita di capelli nell’allattamento post parto è una causa di forte preoccupazione nella donna; il motivo risiede nel fatto che il cambiamento della propria testa è particolarmente visibile in caso di capelli lunghi. Il calo di estrogeni che caratterizza la fase in questione, infatti, si accompagna a quello che viene chiamano in medicina effluvio post-partum.
Per essere precisi, l’abbassamento dei valori ormonali non dipende esclusivamente dall’allattamento, ma dal normale termine della gestazione. Immagina il comune ciclo di vita di un capello: la presenza di ormoni nei 9 mesi di gravidanza tende a bloccare il necessario processo naturale per la trasformazione della tua chioma.
Di conseguenza, nel momento in cui il ciclo riprende le sue normali funzioni, la reazione che molte donne riscontrano potrebbe essere una caduta di intere ciocche, le quali sono fonte di inevitabile preoccupazione. Ma non disperare: l’allattamento al seno ha un’incidenza davvero minima e può essere combattuto con facilità scegliendo il trattamento più adatto alle tue esigenze. Come intervenire nel concreto per cercare di risolvere l’annoso problema?
Ci sono trattamenti e integratori che possono aiutare la tua testa in un periodo della tua vita tanto delicato? La risposta è sì! Come abbiamo già accennato è possibile agire concretamente per ristabilire un benessere del cuoio capelluto e del capello – dalla radice alla punta – che riporti la tua testa al perduto splendore!
Integratori: i rimedi per la perdita dei capelli nella fase di allattamento o nel periodo post-parto
Ultimo aggiornamento 2024-05-25
In un periodo della tua vita tanto delicato, è importante rivolgere al tuo corpo tutte le cure di cui hai bisogno per tornare a sentirti bella. La tua chioma è molto probabilmente il fiore all’occhiello della tua femminilità; di conseguenza, impiegare dei prodotti professionali che siano in grado di aiutarti e supportarti nel primo anno post-parto, ti permetterà di guardarti allo specchio con occhi nuovi!
Il consiglio degli esperti è di lasciare i tuoi capelli sciolti per il maggior numero di ore giornaliere, limitando l’utilizzo di piastra e phon per quanto possibile.
Se la tua cute risulta secca e disidratata, di contro, è possibile impiegare shampoo delicati a base di silice e biotina – ovvero la vitamina B8 – allo scopo di ristabilire spessore e volume perduti. Riattivare il ciclo di crescita del capello, infatti, significa “risvegliare” la cute con il prodotto più adatto, capace di usare principi attivi poco aggressivi e 100% naturali.
Gli integratori sono il fiore all’occhiello di un benessere del corpo che non riguarda solo la tua chioma, ma anche il tuo fisico.
Può capitare che si viva un periodo di anemia, stanchezza e irritabilità. Non temere: la reazione è più che normale e può essere risolta attraverso delle apposite cure a base di vitamine e minerali per favorire la produzione di latte e la compensazione con gli ormoni mancanti.
Ferro, zinco, vitamina B,C, ed E sono alla base di una salute a 360 gradi che parte proprio dal tuo cuoio capelluto.
Se l’effluvio post-partum tende a manifestarsi in forma più severa – destando maggiore preoccupazione – può essere consigliabile visitare con prontezza un medico o un dermatologo, così da comprendere il livello di indebolimento ormonale di cui la tua chioma è stata colpita.
In caso di manifestazioni del fenomeno più contenute, invece, è preferibile cercare di seguire piccoli accorgimenti:
- non stressare la chioma;
- adottare una dieta sana che sia ricca di frutta e verdura di stagione, sapientemente bilanciata agli ingredienti di spicco della dieta mediterranea;
- evitare di asciugare i capelli con un phon settato su alte temperature, per un tempo prolungato;
- non impiegare articoli per la routine di bellezza che siano troppo aggressivi.
Infine, puoi anche optare per un trattamento anti-caduta: commercializzato dalla maggior parte dei marchi di maggior successo nel settore della cura e del benessere dei capelli, esso è pensato per impiegare principi attivi che sappiano favorire il naturale ciclo di nascita e crescita del capello.
Sebbene esso non sia incompatibile con l’allattamento, ricorda di consultare il parere del tuo medico di fiducia e controlla con la dovuta accortezza la confezione del prodotto al momento dell’acquisto.